Mediobanca Generali: slitta a settembre l’assemblea sull’offerta per Banca Generali

L’operazione Mediobanca Generali si complica: rinviata l’assemblea su Banca Generali. Il Leone riflette, il risiko bancario italiano si rimescola.

Il riassetto del settore bancario italiano si arricchisce di un nuovo capitolo. La complessa operazione tra Mediobanca e Generali, che ruota intorno all’offerta pubblica di scambio su Banca Generali, subisce un rinvio strategico. La decisione, annunciata da Piazzetta Cuccia, è arrivata a sorpresa e apre nuovi scenari sia per il futuro della banca d’investimento sia per la compagnia triestina.

Rinvio a settembre: Mediobanca aspetta la posizione di Generali

L’assemblea prevista per il 16 giugno, durante la quale Mediobanca avrebbe sottoposto agli azionisti la proposta di scambio con azioni Generali, è stata rimandata al 25 settembre. La scelta non modifica i termini dell’offerta, ma nasce dalla necessità di concedere tempo a Generali per valutare pienamente l’operazione, dal punto di vista strategico ed economico.

Mediobanca ha evidenziato come diversi soci, con partecipazioni sia nel proprio capitale sia in quello di Generali, abbiano espresso la necessità di conoscere l’orientamento ufficiale del Leone di Trieste, considerato un attore fondamentale per il successo dell’operazione. L’offerta, infatti, prevede una soglia minima di adesione del 50% più uno, che senza il coinvolgimento diretto di Generali sarebbe difficilmente raggiungibile.

Un clima d’incertezza tra grandi azionisti e mercato

Il rinvio è stato interpretato anche come una mossa tattica per raffreddare un crescente fronte del no, apparso sempre più compatto nei giorni precedenti alla votazione. Nonostante Mediobanca abbia parlato di un ampio sostegno del mercato, testimoniato dai giudizi positivi dei proxy advisors, resta evidente che alcuni grandi azionisti non fossero ancora convinti.

Tra i protagonisti di questa partita c’è Delfin, con quasi il 20% del capitale di Mediobanca e una quota rilevante anche in Generali. Il presidente Francesco Milleri ha sottolineato come sia difficile esprimere un giudizio in assenza di informazioni dettagliate sull’operazione, chiedendo maggiore equilibrio e trasparenza, soprattutto per chi è coinvolto su entrambi i fronti.

Nel frattempo, il capitale di Mediobanca ha registrato un forte rimescolamento: Caltagirone si è avvicinato al 10%, mentre anche Empam, Enasarco e persino Unicredit hanno rafforzato le loro posizioni, alimentando il clima di competizione intorno al futuro assetto della banca.

Generali avvia una valutazione interna sull’operazione

Secondo quanto riferito da Mediobanca, solo il 12 giugno Generali avrebbe ufficialmente avviato l’analisi dell’offerta e delle sue implicazioni. Tuttavia, la compagnia aveva già lasciato intendere in diverse occasioni di stare lavorando a una valutazione approfondita, coinvolgendo anche consulenti esterni come Deloitte e il legale Alberto Toffoletto.

La mancanza di una risposta chiara da parte di Generali ha quindi spinto Mediobanca a prendere tempo, con l’obiettivo di evitare forzature e rafforzare il consenso interno. I tre mesi che separano dall’assemblea di settembre dovrebbero essere sufficienti per chiarire ogni aspetto critico e consentire a tutti gli attori coinvolti di posizionarsi con maggiore consapevolezza.

Gli effetti sul risiko bancario e sull’operazione Mps

Il rinvio della decisione su Banca Generali incide anche sull’agenda del risiko bancario. Inizialmente, si ipotizzava che Mediobanca potesse procedere con la propria operazione prima dell’avvio dell’Ops su di essa da parte di Mps. Ora, lo scenario potrebbe invertirsi.

L’amministratore delegato del Monte dei Paschi, Luigi Lovaglio, punta a lanciare l’offerta nei primi giorni di luglio. Tuttavia, l’indagine della Procura di Milano sulla cessione del 15% del Tesoro a vari soggetti privati, tra cui Caltagirone, Delfin, Anima e Banco Bpm, ha introdotto nuovi elementi di incertezza. In questo contesto, il destino di Mediobanca, Generali e Mps appare più intrecciato che mai.

Leggi anche...
I più recenti

Mediobanca Generali: slitta a settembre l’assemblea sull’offerta per Banca Generali

Le migliori assicurazioni sanitarie: cosa sapere per scegliere in modo consapevole

Assicurazioni quotate in Borsa: panorama italiano ed estero a Piazza Affari

Il Gruppo MAG inaugura la nuova sede di Milano con un evento dedicato alla condivisione di valori e visioni

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti l’ambito assicurativo.