Il settore delle assicurazioni quotate in Borsa non è tra i più affollati alla Borsa di Milano. Dopo il ritiro dal mercato di Vittoria Assicurazioni e Cattolica Assicurazioni, acquisite rispettivamente da Vittoria Capital e da Assicurazioni Generali, oggi il listino milanese ospita solo poche società del comparto assicurativo. In particolare, Generali e UnipolSai rappresentano le principali realtà italiane ancora attive a Piazza Affari. Tuttavia, sono presenti anche alcune tra le più importanti compagnie estere, che confermano la rilevanza del settore nel panorama finanziario europeo.
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Generali: il colosso italiano delle assicurazioni
Tra le assicurazioni quotate in Borsa, Assicurazioni Generali occupa un ruolo centrale. Fondata nel 1831 a Trieste, la compagnia è tra le più solide in Europa ed è presente sul listino milanese dal 1987. Con una capitalizzazione di oltre 29 miliardi di euro, il Leone di Trieste ha vissuto momenti di forte crescita e di calo, raggiungendo un massimo storico nel 2000 e toccando il minimo nel 2012. La società è guidata da Philippe Donnet e presenta un assetto proprietario articolato: Mediobanca controlla una quota rilevante, seguita da Delfin, Caltagirone ed Edizione, la holding della famiglia Benetton.
UnipolSai: l’altra grande realtà assicurativa italiana
UnipolSai è l’altra grande compagnia italiana presente tra le assicurazioni quotate in Borsa. Nata nel 2014 dalla fusione di diverse realtà assicurative, fa parte del gruppo Unipol, che ne detiene quasi il totale controllo. Quotata da subito sul mercato azionario italiano, UnipolSai ha toccato il suo apice nel 2014 e il minimo due anni dopo. La società è attualmente diretta da Carlo Cimbri, figura centrale nella strategia e nell’espansione del gruppo.
Le compagnie assicurative estere presenti a Piazza Affari
Oltre alle realtà italiane, il listino di Borsa Italiana include anche compagnie assicurative estere di primo piano. Tra queste spiccano Allianz, AXA, Münchener Rück, Aegon e Ageas. Il loro ingresso a Piazza Affari risale per lo più alla seconda metà degli anni 2000, periodo in cui la Borsa italiana ha visto crescere l’interesse internazionale. Queste compagnie, pur essendo quotate anche in altri mercati, offrono agli investitori italiani la possibilità di diversificare il proprio portafoglio nel settore assicurativo su scala globale.
Le assicurazioni quotate in Borsa tra solidità e attrattività
Nonostante il numero ristretto, le assicurazioni quotate in Borsa a Milano rappresentano un punto di riferimento per chi cerca investimenti stabili e redditizi. Le società attive offrono una buona capitalizzazione, dividendi regolari e strategie consolidate, elementi che attraggono tanto gli investitori istituzionali quanto i piccoli risparmiatori. L’ingresso di grandi compagnie estere rafforza ulteriormente il ruolo di Piazza Affari nel panorama finanziario europeo.