La nuova frontiera delle compagnie

È la tecnologia che sta dietro ai Bitcoin. Ma può avere molte altre applicazioni. E in ambito assicurativo può velocizzare i processi di gestione delle polizze, di tariffazione, di rimborso dei sinistri. E aprire il mercato delle sottoscrizioni su domanda.

Meno di un anno fa Pwc pubblicava un report sottolineando che oltre la metà delle compagnie assicurative non aveva ancora consapevolezza piena della blockchain e delle sue applicazioni nell’ambito delle polizze. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia e, anche se la tecnologia è conosciuta dal grande pubblico soprattutto come cuore delle criptovalute, cominciano a vedersi le prime applicazioni anche in ambito assicurativo.

Per leggere interamente il presente articolo occorre essere abbonati all’edizione cartacea http://www.newinsurance.it/abbonamenti/

Leggi anche...
I più recenti

Le Fonti Awards 2025: Milano celebra le eccellenze italiane a Palazzo Mezzanotte

rc auto

Quanto dura la segnalazione al CRIF e come difendersi? La guida firmata Gianmario Bertollo

REVO Insurance annuncia il pensionamento dell’Ing. De Ferrari e la nomina del nuovo Chief Operating Officer

Tornano i Le Fonti Awards il 9 ottobre

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti l’ambito assicurativo.