Blockchain. 7 vantaggi che faranno la differenza

Dalla possibilità di tracciare i beni in modo trasparente alla creazione di un record affidabile, dai costi più bassi per immagazzinare i dati alle transazioni automatizzate. Una ricerca di The Boston Consulting evidenzia come le compagnie potrebbero migliorare notevolmente i loro risultati adottando la «nuova internet delle transazioni»

Se il settore assicurativo utilizzasse regolarmente la blockchain, i ritorni economici per i suoi protagonisti sarebbero alti. Molto alti. Lo suggerisce la ricerca The first blockchain insurer, realizzata da The Boston Consulting Group. Che fa subito alcuni esempi. A livello mondiale, i rami danni potrebbero diminuire il combined ratio dai cinque ai 13 punti percentuali. In soldoni, la industry sarebbe in grado di ricavare dal totale dei premi lordi un margine tecnico di oltre 170 miliardi di euro in più. Non esattamente noccioline. Nel ramo auto, una compagnia che utilizzasse sistematicamente la blockchain sarebbe in grado di raggiungere un combined ratio operativo dai 10 ai 13 punti rispetto a un’assicurazione “vecchio stile”. Stessi valori per la marine cargo, in cui la blockchain è in grado di intervenire sul risk management e sui processi. Mentre nella riassicurazione ci si potrebbe attendere un miglioramento del loss ratio pari allo 0,5% e dei combined ratio operativi dal 4% al 5%. Per quale motivo? «Perché l’interazione fra più player assicurativi sarebbe più agile», dice a New Insurance Roberto Bosisio, principal di Bcg a Milano e co-autore dello studio. «E tutto il lavoro non si svolgerebbe in una piattaforma centralizzata, come oggi, ma in un ambiente neutrale. La blockchain è infatti un registro distribuito»,
sottolinea Bosisio, «in cui i dati, invece che risiedere sulle piattaforme dei player (assicurativi e non) sono condivisi. Nel caso di molti processi assicurativi (assuntivi e liquidativi), lavorare in un ecosistema di questo tipo significa velocizzare e rendere più efficiente la raccolta di dati e documenti. Per leggere interamente il presente articolo occorre essere abbonati all’edizione cartacea http://www.newinsurance.it/abbonamenti/

Leggi anche...
Le Fonti – New Insurance TV
Libro d’Oro
I più recenti
AI, dati ed Embedded Insurance: come sarà l’industria assicurativa del futuro
Fiscozen riceve un investimento strategico da Visma per espandersi nel mercato italiano
Honey Insurance annuncia un finanziamento di 110 milioni di dollari
Polizze sanitarie sempre più popolari, ecco tutte le tipologie

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti l’ambito assicurativo.